martedì 11 agosto 2009

SuperWave™ Fusion: and now debunk this!


Ho da poco scoperto, con immenso piacere, che un'azienda ha finalmente ingegnerizzato un sistema di produzione di energia per mezzo della fusione fredda.
Eccone una sintetica descrizione.

SuperWave™ Fusion è produzione di eccesso di calore, generata da un'interazione indotta di Palladio e Deuterio.
Questa energia è descritta da una complessa e annidata forma d'onda oscillante all'interno di ulteriori forme d'onda (“waves-waving-within-waves”), scoperta dal Visionario capo della compagnia, il dottor Irving Dardik. Qui la teoria.

In questi apparati, questo segnale "SuperWave" è recapitato tramite una corrente elettrica ad un modulo contenente un catodo di Palladio e acqua pesante, (D2O) con Deuterio al posto dell'idrogeno nella molecola dell'acqua.
Il risultato finale è il rilascio di energia allorchè gli atomi di Deuterio si disassociano dall'acqua pesante e si introducono nel reticolo di Palladio, permettendo alla loro struttura energetica a forma d'onda di interagire.
Le uscite principali di questa interazione sono: il calore e una apparentemente modica quantità di 4He (Elio 4), un isotopo non radiattivo dell'Elio.
Ricerche per verificare le molecole di 4He sono ancora in corso.



Le tecnologie energetiche SuperWave™ Fusion hanno la potenzialità di:
  • Fornire un'inesauribile ed economica fonte di carburante.
  • Produrre una quantità non significativamente misurabile di sostanze pericolose.
  • Rivoluzionare il concetto di produzione di energia.
  • Essere all'avanguardia come sorgente di Energia Pulita.


Oramai è noto ad appassionati ed addetti ai lavori che, dopo le scoperte del team del professor Preparata, la fusione fredda non è stata soltanto ri-sperimentata da ricercatori differenti, ma come in questo caso, è stata addirittura ingegnerizzata.

Come la prenderanno i puristi della fisica classica, ancora così profondamente legati ai dettami di un passato oramai troppo lontano da noi? (si vedano il secondo principio della termodinamica o la legge di conservazione)

Speriamo non parta nessuna caccia alle streghe o che nessuno dei sofisti-puristi-negazionisti, legati a doppio filo all'impenetrabile establishment scientifico, cominci a parlare di paranormale...staremo a vedere.